Anche fare la doccia potrebbe essere un pericolo? È il caso di stare attenti, potreste morire folgorati: ma per quale motivo può succedere?
Sembra impossibile anche solo da pensarlo, fare la doccia è un atto semplice che tutti quanti compiono, ma anche in questa occasione non è mai il caso di abbassare la guardia: questo gesto non deve mai essere sottovalutato. E questo perché, il rischio, è che si possa rimanere folgorati.
Partiamo dal presupposto che mettersi sotto la doccia non è mai solo un gesto di igiene personale, delle volte si trasforma in un vero e proprio attimo di relax, specialmente a fine giornata, un momento che serve per riprendersi e staccare la mente.
Eppure, c’è un particolare a cui si deve sempre prestare attenzione: il rischio, infatti, è che si possa restare folgorati. Ma entriamo nel vivo della questione e scopriamo che cosa è sempre il caso di evitare, per non incorrere in questo rischio mortale.
Durante la doccia si può restare folgorati: cosa non si deve fare mai
Insomma, nemmeno il momento della doccia deve essere mai sottovalutato, la cosa importante da tenere a mente è che ci sono delle cose che è sempre meglio evitare, le conseguenze potrebbero mettere a rischio la nostra vita stessa. Ad esempio, un suggerimento valido, è quello di non farsi mai la doccia quando c’è un temporale, cosi come evitare di lavare i piatti. Ma perché? Il motivo lo ha spiegato con una certa sicurezza il docente di fisica James Rawling.
In un suo articolo pubblicato su The Conversation, ha fatto presente come se un fulmine colpisce un’abitazione può viaggiare attraverso l’impianto idraulico. Questo succede perché l’acqua e i tubi di metallo sono dei conduttori elettrici veri e propri. Quindi, visto i materiale, è sempre meglio evitare di svolgere questo “rituale” quando fuori c’è brutto tempo.
“La regola generale è che quando sentiamo un tuono in lontananza, anche se non piove ancora, significa che il temporale è abbastanza vicino da poter rischiare di essere raggiunti da un fulmine (i fulmini si possono scatenare fino a 16 chilometri di distanza dalla tempesta madre)” ha spiegato il docente con grande attenzione. E ancora: “Ecco perché sarebbe più prudente tornare sotto la doccia mezz’ora dopo aver sentito il tuono dell’ultimo fulmine”. Quindi, i linea di massima quello che si deve tenere sempre a mente è che la doccia e il temporale non vanno mai in accordo.