Chiara Ferragni, é mistero sull’hotel in montagna dove ha alloggiato in questi giorni: il Codacons indaga, i dettagli.
Chiara Ferragni non sta vivendo certamente un periodo positivo della sua vita e della sua carriera. Da quando a dicembre è esploso il caso pandoro, l’influencer ha fatto davvero fatica a riprendersi. Si è assentata dai social e per un lungo periodo, e ora che è tornata niente sembra più lo stesso. Le persone, o una buona fetta, proprio non sembrano aver intenzione di perdonarle quello che è accaduto.
Da quando Chiara è tornata attiva sui social, infatti, ha dovuto subito fare i conti con tantissime critiche, ma non solo. Se prima era vista come un modello di riferimento, un esempio da seguire, ora ogni sua mossa è sotto la lente d’ingrandimento del web. Questo dimostra quanto sia critico questo periodo della sua carriera, considerato che per tanti anni Chiara è stata veramente un idolo per tantissime ragazzine e non solo. Di recente, a catalizzare l’attenzione è stato un suo soggiorno in montagna. Cos’è successo?
Chiara Ferragni: il Codacons indaga sul suo soggiorno in Valle d’Aosta
Nel mirino anche il weekend che Chiara a trascorso in Valle d’Aosta. L’imprenditrice si è infatti concessa qualche giorno per rilassarti in un hotel davvero lussuoso sulle Alpi, ma ci ha tenuto a specificare che non si trattava di una sponsorizzazione. Questo sarebbe stato anche precisato dalla segretaria della struttura che ha confermato di aver ricevuto l’intero pagamento da parte di Chiara.
All’inizio, pare che i titolari di questo albergo avessero raccontato di essere stati costretti a cancellare i post con Chiara Ferragni pubblicati sul loro sito perché erano pieni di commenti negativi. In seguito, però, avrebbero raccontato che tutte queste attenzioni sul loro hotel avrebbero portato tantissime prenotazioni, così tante che non riuscivano più a starci dietro.
Dichiarazioni che non convincono affatto il Codacons, l’associazione che ha fatto partire l’indagine sul caso Balocco: “Abbiamo provato ad acquistare un soggiorno presso l’Hotellerie de Mascognaz scoprendo che, nonostante la struttura disponga solo di 28 unità abitative, stanze e chalet nelle prossime settimane sono ancora libere e perfettamente prenotabili“. Questo sarebbe emerso come si legge in una nota. Il mistero, dunque, resta e pare che il Codacons avrebbe presentato un’istanza per visionare i documenti relativi al pagamento alla struttura da parte della Ferragni.