Esperti in informatica, colf, hairstylist e medici: sono sempre questi i lavoratori introvabili nel nostro Paese, parola di Indeed.
Il portale di Indeed, leader in Italia per ricerche ed offerte di lavoro ha analizzato gli annunci di postati tra i mesi di gennaio e novembre 2023 e ciò che è emerso ha lasciato senza parole. La statistica condotta dal sito di opportunità di impiego sugli annunci, pubblicati in questo lasso di tempo, evidenzia la spasmodica ricerca di esperti in informatica e tecnologia digitale.
Gli annunci per assumere esperti in sicurezza informatica e cyber security manager rimangono online per oltre 60 giorni in più del 75% dei casi e, non a caso, sono le cosiddette posizioni “hard to fill”, difficilissime da coprire. “Senza dimenticare – ha puntualizzato il manager di Indeed Roberto Colarossi – che i professionisti con competenze avanzate in questi settori hanno un grande potere negoziale quando si tratta di stipendi e benefici”.
I lavoratori introvabili sono sempre gli stessi e la “caccia” continua
Ed è facile comprendere il motivo di questa continua ricerca: imprese ed organizzazioni hanno sempre maggiore necessità di proteggere i propri dati da furti, hacking e cyber attacchi ed i professionisti in grado di garantire l’inviolabilità delle proprie reti sono figure di punta negli organigrammi aziendali. Esperti in sicurezza a parte, è sempre il settore informatico a dominare la classifica delle ricerche senza risposta: dal digital sales account (4° posizione) al firmware engineer (7°), fino a sviluppatore java, ingegnere elettronico e sviluppatore front end, che si piazzano rispettivamente all’11°,12° e 13° posto.
Sono queste le figure professionali la cui ricerca rimane aperta per oltre 60 giorni con una media che va dal 59% al 55%. Insomma, l’Italia non è un paese per l’Information Technology. Penuria cronica di lavoratori anche in settori come sanità e cura della persona: colf, hair stylist e medici sono sempre più introvabili. Il 68% dei annunci rimane online per più di due mesi, in caso di colf conviventi (5° posto), seguiti a ruota da quelli per trovare lavoratori del campo della bellezza e della cura della persona (gli hair stylist sono al 6° posto).
Anestesisti (8° posto), radiologi (9°) e neurologi (10°) rappresentano un ulteriore blocco di professionisti introvabili: le analisi di Indeed fotografano la criticità della sanità con offerte di lavoro per questi medici che rimangono aperte per oltre 60 giorni con percentuali che vanno dal 62% al 59%. “Dall’ict alla sanità” spiega ancora Colarossi “le competenze richieste sono sempre più specializzate e la domanda di professionisti qualificati supera spesso l’offerta”. Per poi aggiungere: “Questo sottolinea l’importanza da parte di aziende e istituzioni di investire nella formazione continua e nello sviluppo delle competenze per favorire l’incontro tra domanda e offerta“.